Karina Sapsai è nata nella città di Vladivostok, in Russia. Ha trascorso la sua infanzia con il desiderio di dedicarsi alla fotografia, al design, alla danza e al teatro. A 16 anni partecipa al concorso di bellezza della sua città, dove diventa una delle finaliste e vince un premio speciale, ovvero di lavorare come protagonista di un programma televisivo. Dopo questa esperienza, Karina si iscrive anche all’agenzia di modelle della sua città, e in una delle sue visite Karina viene notata dallo scout di un’agenzia di moda internazionale che le ha subito offerto di lavorare insieme. Dopo alcuni mesi Karina viaggia in vari paesi, fra cui Cina, Giappone, Corea, Hong Kong e Francia, lavorando con successo per la TV commerciale e per varie aziende di moda. Karina ora vive in una delle zone più famose del mondo per la moda, a Milano, Italia. Questa città ha conquistato il suo cuore e l’ha lasciata qui ad oggi. “La moda è la mia passione, la recitazione è il mio sogno d’amore”, ci racconta.


Karina, come ti descriveresti ai nostri lettori e alle lettrici?
Una persona semplice, solare, positiva. La moda non mi ha mai cambiato. Per questo ho sempre dato priorità all’essere più che all’apparire. Quindi nemmeno un lavoro sulle passerelle e sotto i riflettori può cambiare la mia essenza.
Che cosa ti ha stimolato ad intraprendere un percorso nel mondo della moda e della recitazione?
Fin da piccola è stato il mio sogno ed io ho sempre sentito questa attitudine nel modo in cui riesco ad esprimere le mie emozioni, che a volte reprimevo. Moda e recitazione sono la mia sfida contro me stessa e tutti i mondi interiori che mi animano.
Qual è la lezione più importante che hai imparato viaggiando come modella internazionale?
Che bisogna fidarsi solo di se stessi. Che devi contare solo sulla tua esperienza e sulle tue intuizioni, e farti apprezzare per la tua professionalità. Altrimenti questo mondo può anche farti del male.


Raccontaci la tua esperienza lavorativa in paesi come la Cina, il Giappone, la Corea, Hong Kong. Quali sono le più grandi differenze che hai riscontrato con l’Europa?
Un mondo completamente diverso da quello europeo. In Asia sono molto veloci, meno professionali dell’Italia, con ritmi stressanti. Tra questi, il Giappone è il migliore dal mo-mento che lì si trova più qualità. L’Europa va distinta perché la differenza tra le varie mecche del fashion è molta. Lon- dra non è Parigi, non è Munich, non è Milano. Ma in sintesi, è la modella che deve adattarsi, sempre mantenendo per la sua personalità. Questo è quello che vuole e che paga il cliente.
Cosa ti ha attratto di Milano? Come ha influenzato la tua carriera e il tuo stile di vita questa città?
Milano è la mia natural city. La sento mia, fin dal primo giorno. Gli italiani sono i numeri uno nella moda, nell’immagine, nella produzione. Quindi questo è il posto perfetto dove imparare. Se impari qui, poi puoi navigare i mari di tutto il mondo.

All photo credits: Maurizio Montani
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